Quanto manca all’estate? Poco importa, è ormai giunto il momento di concentrarsi sul cercare (e trovare) il costume o i costumi che accompagneranno al meglio i tuoi prossimi mesi.

Che sia per andare al mare o restare in città poco importa: il costume perfetto per te sarà quello che avrai voglia di indossare a prescindere da mare e spiaggia, quello che saprà mimetizzarsi anche tra i tuoi look quotidiani, di giorno come di sera.

Come scegliere un costume da bagno

L’ideale, ça va sans dire, sarebbe di fare in modo di avere almeno un costume intero e un bikini da alternare in base all’umore, alla giornata, al luogo e al periodo dell’anno. Spesso si tenderà ad inaugurare la stagione con un costume intero, per timidezza o semplicemente per la voglia di scoprirsi poco a poco.

Al di là di forme, colori e styling, quello che dovrebbe spingerci a scegliere un costume da bagno piuttosto che un altro è senza dubbio il cuore.

La consapevolezza dello scegliere il miglior compagno di avventure per qualche mese e forse anche di più. Quello che avrà fatto scattare quella scintilla, e provocato il colpo di fulmine.

Non c’è nulla di peggio, infatti, di infilare un capo di abbigliamento che sappiamo non piacerci al 100%. Figuriamoci un costume da bagno, che oltre alle sue funzionalità e alla sua necessaria comodità, avrà il compito di sublimare la nostra silhouette.

Come scegliere il costume intero

Cuore e sensazioni a parte, sarà meglio concentrarsi anche su vestibilità e stile, nonché sul modello che potrà essere indossato al meglio anche fuori dall’acqua.

Un costume da bagno intero in stile lingerie o effetto nude. Beachwear à porter da poter sfruttare anche per diverse settimane, o mesi perché no, dall’aperitivo fuori città accompagnandolo ad una giacca blazer e un paio di sandali, alla passeggiata sul bagnasciuga con caftano e cappello di paglia, passando per il gelato sul lungo mare, con tanto di shorts in denim e un paio di espadrillas.

Il costume giusto? Quello con il quale riuscirai a visualizzarti in diverse situazioni. Quello che ti darà voglia di portarlo e indossarlo anche in giro, non solo in spiaggia. Quello che ti farà rimpiangere che l’estate non duri per quattro stagioni.

Che sia un costume con bretelle in corda naturale e coppe con ferretto da abbinare anche a jeans o un costume strapless senza spalline da svelare anche sotto morbidi cardigan dai colori pastello o camicie oversize, il costume perfetto per dare il via alle danze estive ti aspetta nella nuova collezione swimwear di Mistre.

Come scegliere il bikini

Le tendenze sono unanimi: il taglio a V degli slip sgambati è tornato per restare. Nostalgiche dello stile anni ’80 o amanti delle ultime tendenze, questo è senza dubbio uno degli aspetti da tenere d’occhio nella scelta del costume due pezzi per la nuova stagione estiva.

E sopra? Senza alcun dubbio un top a fascia, che sia con spalline in corda naturale, con laccio dietro al collo oppure un top monospalla.

Top non solo sensuali e comodi ma soprattutto versatili, e perfetti per essere sfoggiati anche sotto una camicia, una giacca in denim o essere svelati con un gioco di contrasti e trasparenze sotto una maglia finissima.

Le amanti del due pezzi che invece preferiscono non essere troppo scoperte pur godendo della comodità del bikini, sceglieranno costumi due pezzi con culotte a vita alta e top monospalla con frange, che creano giochi di vedo/non vedo.

Comprare nuovi costumi stando attenti all’impatto ambientale si può?

Ogni anno lo stesso dilemma, anzi, ogni volta un po’ di più. Come far i conti con la propria coscienza tra la voglia di shopping, il desiderio di novità, e l’attenzione per il pianeta?

Se si ha a cuore il proprio pianeta, sarà meglio evitare lo shopping?

Non per forza. Capita spesso di sentirsi in colpa dopo un acquisto, eppure in realtà, quello che cambierà tutto sarà la risposta ad una semplice domanda: ho comprato un capo fatto per durare? Ho comprato un prodotto sostenibile?

Una dinamica da sradicare il più possibile è quella che ci porta a comprare molto spesso indumenti che verranno usati per poco tempo e poi abbandonati.

Una (nuova) buona abitudine sarà invece quella di sfruttare ogni capo acquistato il più possibile, fosse anche un costume da bagno.

Il prossimo step verso la sostenibilità? Scegliere materiali adeguati e consapevoli, una produzione etica e possibilmente vicina.

Ma ancora una produzione responsabile, che preferisce concentrarsi su capi in qualità limitata piuttosto che una sovraproduzione inquinante e che indurrà ad uno spreco.